Moonkin 5.4: impressioni d'uso

Innanzitutto inizierei con due righe di “scuse” per la mia assenza prolungata. Purtroppo sono cambiate alcune dinamiche nella mia vita quotidiana che mi impediscono di aggionare con fequenza regolare questo blog. Se c’è ancora qualcuno all’ascolto, qua su questo sito, gli chiedo di avere pazienza e di non abbandonarlo, perché cercherò sempre di scrivere qualcosa di utile e interessante, sia su World of Warcraft sia sui moonkin in particolare.

Un amico e alcuni miei “lettori” m’hanno espressamente chiesto di non abbandonare l’argomento druido equilibrio (balance) perché è sempre stato e può ancora essere utile a molti, visto che di fonti online (in italiano) non ce ne sono. Quindi rieccomi con un post di theorycrafting, veloce, semplice ma (spero) utile.

Disclaimer (di rito): i miei post sono rivolti a utenti social e pseudosocial. Se fate parte dei Quantum Leap oppure dei Paragorn, troverete sicuramente qualcosa da criticare. Non fatelo, questa guida non è per voi (non ne avete bisogno, naturalmente). Cio’ che è scritto su questo blog è fatto pensando e ragionando come una normale persona che gioca a WoW la sera, dopo il lavoro, e che non partecipa o non è in grado di partecipare ad attività tipicamente hardcore. Un blog per moonkin ‘normali’ scritto da un moonkin normale. :)

Come va il moonkin?

Il moonkin della 5.4 (ma anche di qualche patch prima) ha subito piccole ma inesorabili cambiamenti. Sta cambiando. Non in meglio e nemmeno in peggio… diciamo che fluttua sempre là in mezzo tra i migliori e i peggiori dps. Abbiamo un AOE mediocre, abbiamo sempre il problema del casting in movimento, le spell sono sempre un po’ lente e la rotazione non è tra le più semplici e immediate. Ma non tutto è così negativo. Dobbiamo plasmare il nostro personaggio non solo attorno alle sue statistiche ma anche su di noi, sulle nostre personali abilità e sulle nostre capacità di gioco (che comprendono attenzione, concentrazione e abilità di gestione su tastiera/mouse). Personalmente sono riuscito, dopo molti sforzi, a trovare la quadratura del cerchio, l’equilibrio corretto (per me) tra facilità d’uso ed efficenza nel danno. C’è sempre da lavorare molto, ci sono sempre da controllare tutti gli aspetti e le problematiche del gear e delle statistiche ma almeno ora lo sento più adeguato alle mie personali abilità di giocatore.

Le build 

Attualmente le build adatte a un giocatore social o mediamente esperto, possono essere due. La scelta tra le due dipende dalle vostre capacità di eseguire più task in ordine consecutivo con attenzione e concentrazione, pronti a cambiare direzione o rotazione in seguito a eventi inaspettati. La prima possiede una rotazione fissa e molto densa di spell, l’altra è più ‘anarchica’, decisamente meno rigida e con meno spell. Naturalmente la prima build fa più danno (e quindi è mandatoria se volete scalare la classifica di Recount) ma il prezzo è quello di non perdonare sbagli o dimenticanze nella rotazione. La seconda fa un po’ meno danno (soprattutto non ha una vera sequenza di burst), richiede un gear di buon livello, ma nel contempo è più divertente e rilassante, e quindi, facile. Eccole:

1. build Incarnazione  Classica build che possiede una rotazione divisa in due fasi. Apertura (burst) con l’utilizzo dei cooldown Incarnazione e Veglia della Natura (se non si prevede di doverlo utilizzare di lì a poco). Quindi dopo aver posto la barra dell’eclisse a 1 step dall’energia lunare, ecco la rotazione: 

• Pioggia di Stelle e Ira Silvana fino a Eclissi Lunare
• Fuoco Lunare e Fuoco Solare. Iniziare la sequenza di Fuoco Stellare fin quando il precedente Pioggia di Stelle ha finito di cadere. Quindi riapplicarlo.
• contemporaneamente, giunti a 0 energia Lunare, castare Allineamento Celeste, un Fuoco Lunare e continuare a castare Fuoco Stellare finché Pioggia di Stelle ha finito, quindi rilanciarlo. Al cambio di eclissi refreshare solo il DOT non presente (che sarà quasi sicuramente Fuoco Solare). 
• continuare con la solita rotazione e utilizzare Veglia della Natura anche per aiutare healer e per boostare il danno
• attivare Incarnazione e/o Veglia della Natura durante heroism. 
• naturalmente castate Cometa Arcana SEMPRE, sia quando è libera sia quando avete il proc Stelle Cadenti, attivo

Come vedete è un po’ complicata e richiede molta pratica e un pizzico di abilità “personale” (bisogna essere molto efficienti con tastiera e mouse). Questa build è adatta per tutti i livelli di gear perché spinge molto il danno creato dai diversi cooldown.

2. build Forza della Natura Gli alberelli sono diventati molto potenti soprattutto quando si ha un gear di buon livello (il loro danno scala con l’intelletto e quindi più ne ricavate dal gear e più fanno male). Questa build non ha una sequenza vera e propria di apertura, gode molto di un alto quantitativo di Celerità ed è decisamente più facile da gestire. E’ anche molto versatile perché è più efficiente nei fight multi target. La presenza di Cuore Selvaggio (consigliato dai più esperti, quando il proprio gear supera i 535/540, perché da un buff permanente che aumenta in proporzione l’intelletto andando a boostare il danno degli alberelli e, se presente, ai bonus del T15 e al proc della back leggendaria). Quindi, se avete il mantello leggendario e ALMENO due pezzi del T15 (che, vi ricordo, permettono di ottenere un proc in più che fa un discreto danno, durante le fasi lunari o solari) questa build potrebbe essere perfetta per voi, facilitandovi pure la vita. Ecco la rotazione:

• (apertura) portate la barra dell’energia a 100 di energia Solare (gli alberelli lanciano Ira Silvana quindi, dovrebbero beneficiarne)
• applicate entrambi i dot
• lanciate tutti e 3 gli alberelli (premendo 3 volte lo shortcut della spell)
• iniziate la normale sequenza di Ira Silvana e, a un passo dallo zero di energia Solare, lanciate Pioggia di Stelle
• al cambio in Lunare, riapplicate Fuoco Lunare (e quello Solare se scaduto), finito Pioggia di Stelle, riattivatelo
• a 0 energia, attivate Allineamento Celeste, Fuoco Lunare e castate Fuoco Stellare fin tanto che Pioggia di Stelle può essere di nuovo lanciate perché il precedente ha finito
• se avete tutti e 3 i treant pronti (basta leggere sull’icona della spell) ripetete la sequenza dall’inizio
• castate Cometa Arcana SEMPRE, sia quando è libera sia quando avete il proc Stelle Cadenti, attivo

La sequenza sembra poco meno difficile ma vi posso assicurare che è molto più semplice sia coi keybind che nella gestione dei cooldown. Non v’è alcuna rigidità dovuta alla necessità di sfruttare un buff attivo (come Incarnazione) e quindi se (per esempio) vi sfugge la doppia applicazione di Pioggia di Stelle, o l’uso di Allineamento Celeste per la terza Pioggia di Stelle, non avrete sprecato la vostra sequenza e potrerte rifarvi di lì a poco. Gli alberelli sono pronti in 1 min circa e fanno parecchio male. Inoltre potrete lanciarli su un target e poi cambiare il vostro. Il danno sarà suddiviso su 2 o più target (potete anche fare AOE canalizzato, visto che i treant sono totalmente indipendenti). Il momento migliore pe lanciarli è quando si è sotto Eclissi Solare, ma non c’è alcun problema ad usarli sotto eclissi Lunare. 

Le statistiche

E qui è terreno della solita battaglia… Crit o Celerità? E io vi rispondo, PROVATE e usate quella con cui vi trovate meglio. Però un po’ di precisione è necessaria. Attualmente il gear lootabile è molto disordinato; con la spec Equilibrio si lootano spesso pezzi con maestria, con quintali di impatto e comunque il reforge è sempre necessario perché le stat risulterebbero tutte ‘pasticciate’.

1. la strada del critico. Accumulare critico non è un problema. Lo trovate ovunque e, non avendo cap da raggiungere, più ne mettete meglio è. La priorità è la seguente: Int > Spirito/Impatto > Celerità al primo cap (5237) > Critico > Maestria  Questo significa: una volta sistemato il gear (tramite gemme e incanti) con l’impatto corretto e la celerità a circa 5237, buttate tutte le gemme e gli incanti rimamenti, come i reforge su critico. Superati il 33% 34% avrete una discreta potenza di fuoco e il proc delle Stelle Cadenti sarà molto più frequente
2. strada della celerità. Lo scopo è arrivare al secondo cap (10289). Non è facile… dovrete gemmare celerità anche andando a sacrificare qualche bonus di slot. Raggiunto quello dovrete cercare di recuperare critico in modo da raggiungere nuovamente attorno al 30%. Queste le priorità: Int > Spirito/Impatto > Celerità al secondo cap (10289) > Critico > Maestria Se non siete in grado di raggiungere ALMENO il 28% di critico, lasciate stare e ritornate alla prima ’strada’. 

Le guide hardcore parlano anche della maestria. Io sono abbastanza scettico e, fintanto che non potrò sperimentare, continuerò a preferire il critico alla maestria. Se volete provare voi basta semplicemente sostituire il critico alla maestria nella seconda strada. Provate e magari fatemi sapere.

Ecco… è tutto. Attualmente sto raidando con Forza della Natura e Celerità a 10k e mi trovo bene, soprattutto perché, non riuscendo a mantenere alta la concentrazione in tutte le situazioni, con questa build posso giocarmi i cooldown quando voglio, recuperarli in secondo tempo se sono stato distratto o impedito nell’usarli prima. Ma soprattutto sono riuscito ad adattare al meglio tutti i miei keybind a questa spec; è bastato avere un paio di spell in meno per creare un binding “one hand”, comodo e veloce.

Aspetto le vostre impressioni.