Sunwell Plateu

Era da un po' che volevamo andarci soprattutto per vedere in faccia Kil'Jaden. Sunwell Plateau è un luogo fortemente permeato di Lore e di storia warcraftiana e quindi entrarci significa anche "entrare" un po' di più nel gioco e nelle sue vicende.
Ma non sono qui per raccontarvi il come e il perché, ma solo per raccontarvi brevemente com'è andata la nostra incursione. Il raid l'ho organizzato io e devo dire che stavolta, come raid leader, ho messo in piedi una bella squadra. Coadiuvato dal buon Narvi, detto anche "nano puzzone" e da Ainaglar (uno degli "storici" di gilda...) siamo penetrati nella colorata fortezza di Quel'Danas per dare il calcio nel culo finale a quel diavolaccio di Kil'Jaden. Eravamo in 20. Si perché nonostante noi siamo tutti dei bei 80, pieni di epici e di viola, col gear fuori scala e con l'esperienza di veterani della prima, seconda e terza guerra (warcraftiana), e nonostante SP sia un raid per livelli 70, là dentro se non si fanno le cose per bene si rischia di prendere delle mazzate sulle gengive e di tornare a casa con la coda tra le gambe (nel caso dei draenei) oppure con le orecchie abbassate (nel caso degli elfi).
Nessuno di noi c'era mai stato. Ainaglar aveva fatto qualche pull e forse il primo o il secondo boss... qualche anno prima. Ma il resto del raid era completamente a digiuno.
Ed ecco allora che entra in gioco la famosa e famigerata efficienza Nessundormiana; Narvi, munito di un potentissimo mac e di uno schermo a 97 pollici, teneva aperto wowwiki insieme a WoW e, a colpi di copia/incolla, distribuiva perle di saggezza e tattiche all'intero raid.
Il primo boss va giù bene anche se l'approccio "garibaldino" del raid rischia di compromettere il fight; come ben sapete se boss e add non muoiono assieme, il boss si blocca e... tanti saluti al raid. Il secondo boss (Brutallus) viene annichilito in meno di 2 min. Raccolto il bottino dai pochi resti del pit-lord, il raid si ritrova morto nel breve spazio di 20 sec, causa fuoco. Il terzo boss non aspetta... non appena Brutallus cade a terra il signor Felmyst, un drago in piena crisi da dieta dissociata, si abbatte su chiunque stia sciacallando il corpo del suo amico infernale. I presenti, non preparati all'evento, fanno la fine di una patata cotta nel microonde. Il mio assistente enciclopedico consulta wowwiki e ci propone la tattica. Il boss sarà pure "di una vecchia istanza" ma il fight è un casino degno delle ultime ale di ICC, e quindi pur essendo grossi/cattivi/incazzati si rischia il wipe in stile "armata brancaleone". Il primo try è una brutta copia di quanto sopra, con il microonde che cuoce tutto il raid. Il secondo try, mosso da rabbia recondita ("cazzo, ma è possibile che ci facciamo festergut come se fosse una caccola e questo ammasso d'ossa ci apre in due come delle albicocche?") affronta il drago con uno spirito da lagunari all'assalto e riesce, sempre in pieno stile "fagiolata", a fare un bel lesso con le ossa del drago.
Si riparte... meno tronfi di quando eravamo entrati (il bruciore del di dietro, a seguito delle due trombate di Felmyst, ci fa capire quanto siamo fallaci di fronte alla potenza delle forze del male... e che garibaldi non era un pirla... aveva 1000 soldati, mica 20), con Narvi perennemente "sul pezzo" ad indicarci la via e con qualche cautela in più (niente pull di massa per mostrare il proprio AOE dalla potenza termonucleare). Affrontiamo prima un gauntlet che ci ricorda quello dei pennuti a Zul'Aman (bei ricordi), poi un po' di trash sempre infernali, sempre un po' cornuti. Arriviamo alle Eredar Twins... due gnoccolone cornute dal carattere scontroso che devono morire assieme (forse per risparmiare sul funerale). Un fight che diventa la patria dell'AOE. Cade il cielo, crolla il firmamento, e pure le due gemelle cornute. E' la volta di M'uru, un coso che sembra un geroglifico, che si dimostra solo un "piccolo disturbo", tipo il foruncolo del mattino; lo schiacci e via. E con lui pure un certo Entropius che di entropico non ha molto...
Finalmente arriviamo nella stanza dove comparirà lui; il più grande cornuto di tutta WoW, il braccio destro di un'altro grande cornuto che però non s'è mai degnato di mostrare il suo faccione, tale Sargeras. Parliamo di Kil'Jaden. Dopo il consueto copia/incolla del buon Wiki-Narvi, parte il fight. E' inutile star qui a raccontarvi la rava e la fava... vedetevi il video che parla da solo... qua sotto:
N.b. grazie a Fragore per il video...

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