Amani tavola calda

Nella memoria ancora la Zul Aman di qualche giorno fa (ampiamente descritta da Genio nel suo blog). E il solito vecchio problema: ti esce una buon risotto e ti senti un grande chef. Ma non è così... specialmente in WoW.
Partiamo alla grande, buffati e incazzati, ricette comprese. Squadra di tutto rispetto, gear da trincea in prima linea, e tutti gli ingredienti necessari per fare un'altra bell'arrosto... farcito magari.
Pentole alla mano, iniziamo a mettere la carne sul fuoco... il primo pull si taglia liscio, il secondo soffrigge bene, il terzo manteca perfettamente, il quarto cuoce come si deve. Arriviamo al grande manzo, Nalorakk (beh più che manzo, Orso... ma alla fine le bistecche si somigliano tutte). Stiamo provando a cucinarlo prima che scuocia la pasta (il timed event). Abbiamo ancora 10 min. Possiamo preparare una fiorentina in 6, chi ci ferma più?!?
Ci ferma un Orso dalla carne coriacea e con un carattere di merda. I Tank (i nostri macellai) non riescono a spellarlo, e i dps prendono subito aggro (aggro e basta, non aggrodolce...). Ci ritroviamo per ben tre volte sconfitti dalle costolette, disarmati dalle braciole e inculati dai fegatelli.
Intanto la pasta scuoce... vabbè serviremo un piatto freddo, quello avanzato il giorno prima. L'orso viene abbattuto, cotto e condito con calma e con un vago senso di scoramento.
Andiamo dall'uccellaccio Akil'Zon, col salmì già pronto. Il gauntlet è oramai una ricetta che sappiamo a memoria. Esecuzione perfetta. Il morale risale...
Pull del boss... ma uno degli chef rimane chiuso fuori dalla cucina. Wipe gastronomico.
Secondo pull... mentre uno dei nostri aziona il micronde si accorge di avere l'altra mano nell'acqua... Zap! L'intera squadra viene folgorata (e non sulla via di Damasco, ma su quella dell'Enel).
Wipe energetico.
Terzo pull... durante le ultime fasi di cottura, perdiamo alcuni chef, uno si scotta, l'altro scivola sulla farina, un altro ancora decide di dedicarsi al giardinaggio... ma resistiamo. Alla fine l'uccello è cotto. Ma che fatica...
Torna quel vago senso di scoramento.
L'arrosto di lince (Halazzi) non è possibile in quanto ci manca la paprika (i paladini)... proviamo con le costine di drago (Jan'Alai).
I pull prima dell'ingrediente finale sono un disastro Astronomico (senza la G davanti); scout che si divertono a fare la staffetta, guerrieri incazzati che spuntano da ogni angolo, sputa fuoco che ti bruciano le patate e non solo... insomma... una marea di problemi di "culi in aria".
Sembrava più facile andare a fare la spesa al mercato la domenica mattina... mai stato così difficile andare a prendere 2 costine di dragonkin.
Mi sa che ci conviene cambiare fornitore.
E le costellette, alla fine, sono rimaste un sogno, il piatto è rimasto vuoto, i clienti della tavola calda si sono spazientiti e i "grandi" chef hanno deciso che, forse forse, era meglio tornare a fare gli spiedini di basilisco, in solitaria, tra le verdi e fresche frasche di Terokkar.

Intanto il mio cooking è a 373, stabile...mmmm... sembra essersi inceppato.

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