Festa di Natale
Per il secondo anno consecutivo la mia "combricola" si è ritrovata in una amena località della Padania denominata Rodano (evocativo nome di fiume lontano, ma che con l'omonimo corso d'acqua non ha nulla da spartire, a parte qualche roggia qua e là) presso una sala del locale Centro Organizzato di Aggregazione Giovanile e Non (solitamente chiamato Oratorio). Rispetto ai gloriosi anni passati (quando il Natale era occasione non solo per fare i pirla, ma anche per "broccolare" e bere come delle spugne) le nuove feste sono caratterizzate da diversi etti di adipe in più attorno ai fianchi degli astanti, qualche capello grigio, molti problemi in più, solitamente una moglie o una compagna e in molti casi un ospite in più. Questi nuovi ospiti sono tenere creature sgambettanti al di sotto del metro (o poco più) che per tutta la durata della festa hanno simpaticamente mostrato il loro lato più chiassoso (cosa che fanno anche nel privato... ma questa è un'altra storia).
Quindi, in realtà, la festa era per loro...
Panettoni, pandori, focacce, e altre occasioni per rinforzare la cintura adiposa, accompagnavano bibite e qualche bicchiere di spumante. La posizione più assunta dagli ospiti (quelli al di sopra del metro) era quella accucciata (chissà perchè), mentre le "simpatiche creature" scorrazzavano a velocità inaudite facendo esplodere palloncini, tirandosi oggetti di varia natura e richiamando "all'ordine" mamma e papà ogni 2-3 sec.
Bella festa.
La visita "inaspettata" di un improbabile Babbo Natale (uno degli ospiti al di sopra del metro s'è eclissato, per poi ricomparire con la divisa bianca e rossa e una clamorosa barba bianca) è riuscito ad acquietare per un attimo le scosse telluriche provocate dalle "simpatiche creature". Dopo la distribuzione dei regali il losco individuo mascherato se n'è andato... e se prima c'era qualche sospetto che fosse un babbo natale un po' farlocco, vedendolo andarsene in ascensore i sospetti si sono confermati. Altro che camino, la fuliggine, i tetti delle case, la slitta, le renne, la neve... Sotto, al posto delle renne e della slitta sulla neve, lo aspettava un'auto cinqueportediselturbointerculer. Meno male che sono finiti i tempi dell'autoradio sotto l'ascella... Babbi Natale dei tempi moderni.
Proprio una bella festa.
Nel caso siate ancora così curiosi di sapere chi sono i protagonisti di questa allegra e colorata festicciola, beccatevi 'ste foto.
Quindi, in realtà, la festa era per loro...
Panettoni, pandori, focacce, e altre occasioni per rinforzare la cintura adiposa, accompagnavano bibite e qualche bicchiere di spumante. La posizione più assunta dagli ospiti (quelli al di sopra del metro) era quella accucciata (chissà perchè), mentre le "simpatiche creature" scorrazzavano a velocità inaudite facendo esplodere palloncini, tirandosi oggetti di varia natura e richiamando "all'ordine" mamma e papà ogni 2-3 sec.
Bella festa.
La visita "inaspettata" di un improbabile Babbo Natale (uno degli ospiti al di sopra del metro s'è eclissato, per poi ricomparire con la divisa bianca e rossa e una clamorosa barba bianca) è riuscito ad acquietare per un attimo le scosse telluriche provocate dalle "simpatiche creature". Dopo la distribuzione dei regali il losco individuo mascherato se n'è andato... e se prima c'era qualche sospetto che fosse un babbo natale un po' farlocco, vedendolo andarsene in ascensore i sospetti si sono confermati. Altro che camino, la fuliggine, i tetti delle case, la slitta, le renne, la neve... Sotto, al posto delle renne e della slitta sulla neve, lo aspettava un'auto cinqueportediselturbointerculer. Meno male che sono finiti i tempi dell'autoradio sotto l'ascella... Babbi Natale dei tempi moderni.
Proprio una bella festa.
Nel caso siate ancora così curiosi di sapere chi sono i protagonisti di questa allegra e colorata festicciola, beccatevi 'ste foto.
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