Bronchiolite... brutta bestia! Peggio gli ospedali, però...

...e Sofia prese la bronchiolite. La prese in un nevosa e fredda mattina di fine Gennaio, poco prima della grande nevicata che, di lì a poco, ci avrebbe bloccato per un intero week-end. Una piccola malattia, noiosa e fastidiosa, mascherata da semplice tosse "da raffreddamento" (almeno per una pediatra della Mangiagalli) che ci ha pure fatto capire che l'ospedale più vicino (Uboldo di Cernusco sul Naviglio) è un covo di maleducati, incompetenti e presupponenti. Quella mattina (nevosa e fredda) siamo andati al suddetto ospedale, per un veloce consulto (la nostra pediatra è spesso oberata di lavoro e, a volte, difficilmente reperibile). Risultato? Mia moglie cacciata in malo modo dal reparto di pediatria da un medico di corsia in vena di fancazzismo cronico, un medico del PS (dott. Dotti, un "luminare"...), scocciato, indisponente e di cattivo umore, che ha visitato nostra figlia a malapena, con superficialità e fretta: "semplice tosse da raffreddore, trattare con mucolitici". E noi "dottore, ci può dire che mucolitico, che andiamo subito a prenderlo..." "se lo faccia dare dalla sua pediatra!". E meno male... Due ore dopo la nostra pediatra diagnosticava una bronchiolite da VRS (Virus Respiratorio Sincinziale) e si stupiva di un mancato ricovero presso l'"ospedale" sopra citato. Dopo 7 giorni tra, aerosol, antibiotici, digiuni (la piccola sta lentamente riprendendo la normale "dieta"), tosse, visite al PS (S.Raffaele, un po' meglio...), medici e nevicate eccezionali, Sofia inizia a respirare bene e a guarire. C'è ancora da fare... ma siamo quasi alla fine. Un ringraziamento particolare a quei due "medici" dell'Uboldo che ci hanno permesso di capire quanto dobbiamo stare alla larga da quell'ospedale... e un avvertimento a chi vive dalle nostre parti: evitate accuratamente l'Uboldo e fate in modo che nessuno dei vostri amici/conoscenti/parenti rischi di finirci dentro...